© Silke Stupperich
Mano
La mano umana è uno strumento affascinante
Con le sue cinque dita, le 27 ossa e gli oltre 17.000 recettori, lo usiamo per un'infinità di cose. Le mani afferrano, pizzicano, accarezzano, toccano, colpiscono, creano, distruggono, lavorano, battono, graffiano. Creano arte, creano giochi d'ombra sul muro, creano musica, un impiegato batte sulla tastiera, un parrucchiere brandisce le sue forbici, un pittore impugna il suo pennello, un cuoco un coltello, un autista di autobus un volante, un chirurgo un bisturi.
Perché?
Ma perché ciò che amiamo di una persona si esprime così tanto nelle sue mani?
Perché con le mani rileviamo, scopriamo, sentiamo, sperimentiamo, esploriamo le forme e perché nei loro movimenti si esprimono la nostra emotività, la nostra destrezza, la nostra curiosità, la prudenza, la tenerezza, la forza, la disponibilità e la nostra intelligenza. Perché con le mani possiamo proteggere, confortare, confidare e fidarci.
E perché comunicano chi siamo.
E perché toccano.
E perché comunicano attraverso il tatto.
© Silke Stupperich
Energia
Questo lavoro mi dà tanta energia a volte molto faticoso ma dona una grande sensazione di liberatà corporea e mentale.
Trovo un equilibrio nel lavorare con la terra e le piante. In condivisione con un amico, dal 2010 produco vino biologico . Tutto è iniziato per gioco e curiosità, oggi abbiamo clienti in tutta Italia, Svizzera, Germania e molti altri paessi, "NUDO" (questo il nome del vino). E’ bellissimo creare dalla terra un prodotto che racconta una storia ricca di sensazioni.
Sono molto grato di poter trasmettere la vitalità, l'energia delle mie mani in due modi così diversi. Una volta sotto forma di vino e una volta sotto forma di tocco curativo.
© Silke Stupperich